Questo progetto parte da una duplice necessità della sua committenza -il Comune di Parma- relativa da un lato alla scelta di localizzazione e alla definizione di interventi residenziali pubblici, dall'altro alla esigenza di flessibilità nelle proposte avanzate che devono adattarsi ad un fabbisogno caratterizzato da un sistema di preferenze, relativo ai modelli insediativi, variegato e mutevole nel tempo.
Il progetto si propone di realizzare i suoi obiettivi costruendo uno sfondo più ampio capace di dare valore strategico alle scelte amministrative nel campo dell'edilizia pubblica, e di connotare interventi anche puntuali o per parti come mosse rivolte alla realizzazione di un disegno complessivo, coerente e in grado di rafforzare la qualità della città nel suo insieme. Contemporaneamente, la flessibilità è oggetto di un’esplorazione condotta su due piani vicini, ma non coincidenti: il piano del metodo e degli strumenti tecnici adeguati; il piano dei significati culturali, della flessibilità-libertà come carattere specifico dell’abitare contemporaneo.
La forma della città mostra a tutte le scale elementi importanti per qualificare i progetti.