La redazione del Piano regolatore si situa nel momento in cui la generazione che segue quella che ha creato il successo turistico di Canazei si trova di fronte alla necessità di individuare un personale impegno nella crescita, una diversa qualità. Ciò significa saper mettere a punto una nuova cultura, un mix di locale e di straniero, in grado di continuare a rispondere al vero obiettivo del turismo: il dialogo con una cultura differente.
Il progetto di piano vuole contribuire alla creazione di questa nuova cultura usando i modi fisici della costruzione di una immagine contemporanea a scale diverse, e attraverso l’individuazione di modalità innovate di gestione dell’offerta turistica.
Le mosse del piano sono: la interpretazione progettuale dei valori presenti nella morfologia naturale e del costruito; la individuazione dei punti di appoggio per uno schema strutturale e per le scelte su configurazioni urbane, tipologie edificatorie, progetti planivolumetrici; la conferma dei modi iniziali dello sviluppo turistico; la creazione di una agenzia pubblico-privata in grado di gestire l’offerta di attività turistiche.
I modi del piano sono rappresentati da una serie di cartografie riguardante il progetto urbanistico, e da una serie di progetti in corrispondenza di nodi strategici. |