Viboldone è un borgo agricolo degradato e sottoutilizzato cresciuto attorno all’abbazia romanica dell’Ordine degli Umiliati. E’ compreso nel Parco Agricolo sud Milano, istituito dalla Regione Lombardia.
Il progetto, commissionato dal Comune di San Giuliano Milanese, ha lo scopo di individuare uno scenario di rivitalizzazione dell’intero borgo attraverso proposte morfologiche e funzionali da discutere con la proprietà.
Il tema è quello dei rapporti tra tutela e conservazione, e processi di trasformazione.
La particolare situazione italiana, una situazione di crisi nella capacità di riconoscere il valore della contemporaneità attraverso la sua qualità, rende difficile per la cultura ufficiale distinguere la diversità di un atteggiamento progettuale rispetto ad uno archeologico di fronte alla conservazione. Il riflesso di ciò all’interno della normativa del piano del Parco agricolo sud Milano porta a vietare a Viboldone ogni nuova edificazione. Negando la liceità della trasformazione, in realtà si afferma la rinuncia alla conservazione.
Contro le posizioni dominanti e le normative vigenti, il progetto riconosce urgente il reinserimento del nucleo abitato entro il ciclo vitale del territorio del sud Milano, e a questo fine propone l’avvio di tre processi di modificazione fra loro integrati nel tempo: restauro, riuso e nuova edificazione. |